Direttrice artistica e insegnante di Danza classica, sbarra a terra.
A 5 anni inizia i suoi studi di danza classica a Ravenna con Silvana Marinoni Bucchi presso il Dance Studio.
A 16 anni l’incontro a Bologna con i maestri Luis Bernardo Ribeiro e Yuriko Matsuyama dove si trasferisce per 2 anni.
Nel 1986, non ancora ventenne, alla sua prima audizione ottiene un contratto con una delle istituzioni più prestigiose d'Europa, il Balletto dell'Opera di Vienna, e nella capitale austriaca trascorre due anni danzando come demi- soliste in molti balletti di repertorio sotto la guida di importanti coreografi come J. Neumeier e Nijiska e accanto a danzatori di fama internazionale come Elizabeth Platel, danzatrice dell' Opera di Parigi, Yoko Moroshita allora danzatrice del Tokyo Ballet e Ivan Linska dell'Hamburg Ballett. Con il grande Rudolph Nureyev si esibisce nel Lago dei Cigni e nel Don Chisciotte.
Nel 1989 lascia il Balletto dell'Opera di Vienna per entrare come solista nel Balletto del Landestheater di Salisburgo, dove il direttore artistico della compagnia, Fred Marteny, le affida ruoli particolarmente adatti alle sue qualità artistiche, in particolare il ruolo di Piccolo nella Cenerentola musicata da Johann Strauss II, ruolo che le merita il premio di migliore artista dell'anno, una tournée in Svizzera e Germania e l'attenzione del coreografo Ferenc Barbay dell'Opera di Stato di Monaco di Baviera, il quale le affida un ruolo nella sua produzione del balletto “Graffiti” presentato con il Corpo di Ballo del Teatro Massimo di Palermo al Teatro Politeama di Palermo nel 1991.
Nel 1993 durante un'audizione per Aterballetto al Teatro La Fenice di Venezia subisce un grave incidente che la costringe a un anno di sosta forzata e le impedisce di continuare la sua carriera di danzatrice con gli stessi ritmi serrati che avevano caratterizzato la sua vita fino ad allora.
Si trasferisce a Venezia, dove si dedica all'insegnamento della danza, attività che aveva già intrapreso sia a Bologna sia a Vienna. Continua, comunque, anche a danzare, partecipando a numerosi galà a Bologna, Venezia e Ravenna accanto a grandissimi professionisti quali Raffaele Paganini, Frederic Olivieri, Christophe Ferrari, Raffaella Renzi, Hans Vancol, Toni Candeloro e André De La Roche.
Nel 1998 rientra definitivamente a Ravenna, dove prosegue con la sua attività di insegnamento della danza in diverse scuole cittadine.
Nel 2006/2007 danza ancora nell'“Orfeo ed Euridice”, una produzione di Ravenna Festival, sotto la direzione di Ron Howell. Lo spettacolo viene portato in tournée al Teatro Comunale di Ferrara, al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, al Teatro Comunale di Modena e al Teatro Verdi di Pisa.
Nel 2008 viene poi chiamata da Micha Van Hoecke per interpretare con il suo L'Ensemble le anime nell'opera lirica “ La Traviata ” prodotta da Ravenna Festival per la regia di Cristina Mazzavillani Muti.
Accanto all'attività di insegnante di danza, Cinzia Di Pizio intraprende con successo anche quella di coreografa.